Le mandorle sono semi oleosi ricchissime in acidi grassi insaturi, soprattutto acido oleico (monoinsaturo, lo stesso che troviamo nell’olio d’oliva) e polinsaturi della serie omega-6.
Sono prive di colesterolo e hanno una buona percentuale di proteine, circa 22g per 100g: per questo sono un alimento importantissimo soprattutto per i vegani.
Se mangiate con la buccia, apportano un buon quantitativo di fibra e polifenoli.
Per quanto riguarda le vitamine, le più rappresentate sono la vitE e le vit B1 e B2, mentre tra i sali minerali troviamo maggiormente rappresentato il magnesio.
Il magnesio contrasta l’insorgenza di crampi e contratture ed è molto utile per la stancezza muscolare, proprio perchè agisce a livello neuronale regolando l’eccitabilità di membrana; agendo direttamente sul sistema nervoso, aiuta a calmare lo stress e tutti i correlati (mal di testa, stati d’ansia, acidità di stomaco, tensioni muscolari, disturbi del sonno); nelle donne è molto utile soprattutto nel periodo mestruale e menopausale in quanto modula positivamente i sintomi della sindrome premestruale come “fame da stress”, sbalzi d’umore, dolori mestruali e disturbi del sonno-veglia.
Si può quindi concludere che le mandorle hanno un ottimo effetto tonico ed energizzante e rivestono un ruolo fondamentale nella dieta dello sportivo.
Possono essere consumate da sole come snack, sia prima di un allenamento intenso (anche per la loro facile digeribilità) sia post-allenamento per recuperare energia e sali minerali magari insieme ad un frutto (soprattutto dopo un allenamento di endurance).
Oppure vanno benissimo per completare la colazione: tostate e sbriciolate su un porridge di avena e mele o un cucchiaino di burro di mandorle su una fetta di pane tostato…provare per credere!!!
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